L'isola di Capri, di fronte alla penisola sorrentina, è celebrata per la sua bellezza sin dai tempi dell'impero romano: anche l'imperatore Tiberio fu abbagliato dalla bellezza del luogo e si trasferì per dieci anni sull'isola. La presenza dell'imperatore a Capri influì notevolmente sull'architettura e sullo sviluppo di Capri: durante l'età romana infatti furono costruiti il porto, il sistema idrico, numerose fattorie, abitazioni, casali e le ville imperiali.
La costa dell'isola è frastagliata, caratterizzata da numerose grotte e baie che si alternano a ripide scogliere. Le grotte, nascoste sotto le scogliere, furono utilizzate in epoca romana come ninfei delle sontuose ville imperiali; la più famosa è senza dubbio la Grotta Azzurra, in cui la luce riflessa sul mare crea spettacolari effetti luminosi.
Altro luogo tipico di Capri sono i Faraglioni, piccoli isolotti rocciosi a poca distanza dalla riva molto suggestivi dal punto di vista paesaggistico.
I principali centri abitati dell'isola sono Capri e Anacapri, oltre a Marina Grande e, sull'altro versante, Marina Piccola.
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